Dalle “colezioni” alla forchetta alla pizza al piatto. Intervista a Salvatore Grasso
Ci siamo recati alla storica pizzeria "Gorizia" del Vomero, dove il proprietario, Salvatore Grasso, ci ha accolto con grande disponibilità fin da subito. Intraprendente e cordiale, Salvatore si è rivelato un vero affabulatore, pronto a condividere con noi la storia della sua famiglia, un pilastro fondamentale nella sua vita, dato che la gestione della pizzeria è passata di generazione in generazione, partendo dal nonno. Tra le varie storie che ci ha narrato, c'è quella di De Crescenzo, che, durante i suoi anni universitari, aveva brevemente lavorato nella pizzeria. Tuttavia, il suo impiego durò appena una settimana a causa di un diverbio con il nonno di Salvatore. Questo aneddoto, intriso di umorismo e nostalgia, ci ha permesso di percepire la vivacità e l'atmosfera familiare che permea il locale. Non solo abbiamo potuto apprezzare la passione di Salvatore per la sua eredità familiare, ma abbiamo anche assistito allo splendido rapporto che ha instaurato con il suo staff. Scherzi e risate sono all'ordine del giorno, e ciò testimonia la sua capacità di creare un ambiente lavorativo sereno e gioioso. Salvatore si è rivelato non solo un abile imprenditore, ma anche una persona umile e legata ai valori tradizionali. La sua dedizione alla sua pizzeria e alla sua equipe dimostra un profondo attaccamento alle radici e una genuina passione per il proprio mestiere.
Intervista e scheda di Fabrizia Nicotera, Miriam De Marco, Fortunatina Branno, Aurora Guardascione, Luca Maccanico e Francesca Esposito, studenti di Scienze della Comunicazione; Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
